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Dolore lombare: cause e rimedi della lombalgia

Dolore lombare: cause e rimedi della lombalgia

Il dolore alla zona lombare, ossia alla parte bassa della schiena, è tra i mal di schiena più comuni: si percepisce tramite una sensazione di dolore che può essere localizzata in un punto preciso oppure che può diffondersi in altre zone muscolo-scheletriche.
In quali circostanze può presentarsi la lombalgia e con quali sintomi? Le cause sono numerose: può essere associata a movimenti sbagliati o a una postura scorretta della schiena, può comparire al mattino al risveglio, oppure a seguito di molte ore passate in piedi o in una determinata posizione.
I sintomi sono diversi e la lombalgia può presentarsi come un dolore acuto alla parte bassa della schiena con rigidità muscolare, ma potrebbe anche accompagnarsi ad un formicolio o a un intorpidimento degli arti. Resta il fatto che in ogni caso si tratta di un dolore debilitante e limitante per le normali attività giornaliere.
Scopri quali sono le cause più comuni del dolore lombare e i rimedi per tornare ad affrontare le tue giornate al meglio con l’Esperto del Piede.

Dolore lombare: le cause scatenanti della lombalgia

Possiamo raggruppare le cause del dolore lombare in 3 diverse macro-tipologie:

  • Cause fisiche del dolore lombare: possono essere collegate a contratture o stiramenti dei muscoli o dei legamenti della schiena per via di sforzi o tensione prolungata, oppure possono essere ricondotte al famoso “colpo della strega” che si manifesta come un dolore improvviso alla schiena a seguito di movimenti sbagliati o non ben controllati. Anche l’ernia al disco può essere una delle cause della lombalgia: la zona lombare comprende cinque vertebre separate e ammortizzate tra loro da un disco invertebrale; qualora quest’ultimo fosse troppo compresso potrebbe deformarsi ed espellere il suo nucleo, detto “nucleo polposo”, provocando così un dolore alla schiena che si può espandere fino agli arti. Questa condizione può essere aggravata, inoltre, dal troppo peso corporeo: il sovrappeso può infatti essere una delle cause dei dolori lombari dal momento che la parte bassa della schiena è la maggior responsabile nel sostenere il carico corporeo.
  • Cause psicosomatiche dei dolori lombari: non è una novità che le condizioni psicologiche possano influire sulla salute del nostro corpo. Spesso scarichiamo sulla nostra colonna vertebrale non solo il peso corporeo, ma anche tutti i “pesi emotivi”. Anche stress e ansia possono pertanto causare un peggioramento della lombalgia.
  • Cause esterne del dolore alla zona lombare: un trauma, un incidente, ma anche semplicemente un’attività sportiva svolta in modo scorretto possono provocare dolore lombare. Così come stare seduti o in piedi per troppo tempo con una postura scorretta della schiena può avere effetti debilitanti sulla zona lombare.

Mal di schiena, dolore lombare e postura scorretta: esiste una correlazione?

 

Il mal di schiena nella zona lombare è un disturbo molto comune che spesso viene trascurato, soprattutto se si presenta in modo saltuario. È importante però non ignorare questo problema, in quanto, se non curato con attenzione, potrebbe peggiorare nel tempo.


Nel caso specifico della lombalgia, pur trattandosi generalmente di un dolore localizzato nella zona bassa della schiena, se trascurato potrebbe diffondersi e coinvolgere anche altre zone del corpo. Il carico del peso corporeo, gravando sulle vertebre finali della schiena, potrebbe provocare un duplice stato di dolore o rigidità: ascendente, coinvolgendo le vertebre cervicali, oppure discendente, coinvolgendo gli arti inferiori.


Ciò accade perché quando si presenta un fastidio o un dolore, come il dolore alla zona lombare, il nostro corpo cerca di compensare questo dolore andando a diminuire il sovraccarico delle zone doloranti: le anche, le ginocchia e i piedi sono tra i primi incaricati di questo ribilanciamento quando si tratta di mal di schiena alla zona lombare.


Bisogna poi considerare il nostro corpo come se fosse diviso in due parti non perfettamente simmetriche, quella destra e quella sinistra: questa asimmetria può avere conseguenze sulla postura o sul bilanciamento del peso e creare nel tempo disturbi all’apparato muscolo-scheletrico. Consideriamo ad esempio il fenomeno del piattismo plantare: un piede potrebbe essere più piatto rispetto all’altro subendo un maggior carico del peso corporeo e un conseguente sbilanciamento del baricentro. Questo è uno dei motivi per cui anche i piedi rientrano fra le possibili cause di mal di schiena e dolore lombare.
Dal momento che postura e mal di schiena sono strettamente correlate, seguire alcuni piccoli accorgimenti può aiutare a prevenire il dolore lombare.

Come prevenire il dolore alla zona lombare?

È possibile prevenire il dolore alla schiena nella zona lombare? Assolutamente sì! Se hai mal di schiena stando in piedi prova a controllare la tua postura: può capitare infatti che, in momenti di rilassamento, le spalle si incurvino e che tale posizione nel tempo possa diventare la norma, fino a causare un ingobbimento. Riportare in asse la postura non riguarda solamente un fattore estetico, ma è anche una buona prevenzione per evitare i possibili problemi correlati, fra cui la lombalgia.

Lo stesso discorso vale naturalmente anche nel caso in cui si passi molto tempo seduti, ad esempio per lavoro: anche una vita sedentaria incide sull’insorgere del mal di schiena lombare ed è importante fare attenzione a mantenere una postura eretta quando si è seduti.

Avere una postura corretta significa mantenere la normale curvatura della colonna vertebrale e distribuire equamente il peso su entrambi i lati del corpo, tenere le spalle rilassate e indietro, cercando di controllare i muscoli cervicali per non tenerli in costante contrazione.

Quante volte ci si china erroneamente per raccogliere qualcosa da terra? Ecco, il modo giusto di piegarsi dovrebbe coinvolgere il movimento delle ginocchia: bisognerebbe concentrare la forza sui muscoli delle gambe per non andare a sovraccaricare la colonna vertebrale, evitando così l’insorgere di problemi, come ad esempio il famoso “colpo della strega”.

Rafforzare la muscolatura è importante tanto quanto avere una corretta postura. Fare dello stretching o degli esercizi posturali specifici può aiutare a rafforzare i muscoli della schiena e ad assumere una posizione corretta, sia da seduti sia stando in piedi.

Dolore lombare: i rimedi da seguire

È importante saper cogliere i segnali del nostro corpo: il mal di schiena non va sottovalutato! Rivolgersi a uno specialista, come un ortopedico o un fisiatra, può essere fondamentale per risalire alle cause del mal di schiena, così come l’aiuto di un fisioterapista può essere necessario per ridurre il dolore lombare: un ciclo di massaggi potrebbe infatti essere sufficiente per sciogliere la tensione muscolare, permettendoti di svolgere serenamente le attività quotidiane.

Oltre alla fisioterapia, la ginnastica posturale è uno dei rimedi per dolori lombari più efficaci: gli esercizi possono essere svolti quotidianamente, senza doversi iscrivere in palestra e utilizzare particolari attrezzi.

In caso di traumi più complessi o di patologie infiammatorie potrebbe essere necessario ricorrere alla tecarterapia che, attraverso la stimolazione elettromedicale, agisce sull’infiammazione e contribuisce a ridurre il dolore grazie all’energia del calore.

Spesso si può accusare mal di schiena stando in piedi, anche senza muoversi: questo può essere dovuto a una posizione errata dell’arco plantare, che andando a sovraccaricare delle aree del piede può comportare delle ripercussioni sulla postura e in particolare sulla zona lombare.

In tal caso l’utilizzo di plantari specifici potrebbe essere un rimedio per il dolore lombare efficace e non invasivo. La loro funzione di ammortizzazione evita il propagarsi delle vibrazioni generate dall’impatto del piede contro il suolo, diminuendo la pressione sull’arco plantare e di conseguenza sulla colonna vertebrale. Anche in caso di camminata o di corsa, i plantari aiutano a ridurre lo shock causato dall’impatto contro il pavimento, assorbendo gli urti che possono provocare tensioni alla zona lombare. Di tipologie di plantari ce ne sono molte, dalle talloniere ai plantari per scarpe basse o per le scarpe coi tacchi, e tutti offrono un supporto al piede, ma è importante scegliere plantari specificamente sviluppati per ridurre la tensione alla zona lombare, sia per quanto riguarda il materiale sia per quanto riguarda la forma adatta a dare un ulteriore supporto a determinate aree del piede. Generalmente sono dotati di un rivestimento specifico per il tallone che fornisce maggiore capacità di assorbimento degli urti, evitando che la tensione si propaghi lungo l’area lombare, e coprono tutta la superficie del piede per dare supporto alla posizione e distribuire uniformemente il peso evitando che gravi sulle zone più soggette al sovraccarico di pressione.

Molti plantari spesso si adattano a tutti i tipi di scarpe, dagli scarponcini alle scarpe da ginnastica, per cui puoi utilizzarli ogni volta che vuoi senza dover acquistare diversi plantari in base al tuo outfit o alle tue necessità. Li puoi acquistare in farmacia, dove peraltro puoi chiedere consiglio al farmacista per quanto riguarda la taglia, come applicarli o semplicemente chiedere chiarimenti se hai qualche dubbio nel caso non fossi sicuro che siano la soluzione giusta per te.

Fra gli altri rimedi al dolore lombare, possiamo trovare anche i cerotti medicati che consentono un’azione mirata nella zona colpita dal dolore. Si tratta di cerotti che rilasciano farmaci antiinfiammatori in modo continuo nella zona interessata dal dolore nelle 24 ore dall’applicazione.

I principali farmaci antiinfiammatori presenti all’interno dei cerotti sono l’ibuprofene e il diclofenac che fanno parte dei cosiddetti FANS (Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei) ovvero medicinali in grado di contrastare l’infiammazione, il gonfiore e l’aumento della temperatura corporea della zona dolente. Questi cerotti sono un rimedio efficace contro il mal di schiena, dolori muscolari e articolari, distorsioni e strappi muscolari.

Come abbiamo visto, i rimedi per la lombalgia sono molti ma se il dolore alla schiena è persistente, se dovesse peggiorare e si dovessero manifestare altri disturbi atipici, il consiglio principale è di rivolgerti a un medico per individuare la presenza di eventuali lesioni di muscoli o legamenti o identificare altre possibili cause del dolore lombare.

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