Con l’avanzare dell’età, soprattutto se si soffre di determinate patologie pregresse, possono manifestarsi dei disturbi a gambe e caviglie, come la comparsa di gonfiore e pesantezza a gambe e piedi.
La formazione di edemi è generalmente dovuta all’accumulo di liquidi nel tessuto sottocutaneo ed è una condizione che si verifica soprattutto in età avanzata, ma anche prima se la persona soffre di obesità o di altre patologie, oppure ha avuto uno stile di vita sedentario o irregolare (se vuoi approfondire, ti consigliamo di leggere anche l’approfondimento che abbiamo dedicato alle gambe stanche).
In questo articolo trovi le informazioni utili per capire quali sono le possibili cause delle gambe gonfie negli anziani e i metodi con cui limitare questo problema.
Il fatto che una persona anziana soffra di gambe pesanti che presentano gonfiore può dipendere da una serie di fattori differenti.
La premessa è che proprio perché parliamo di persone in un’età delicata, è necessario ricercare con metodo le cause scatenanti delle gambe gonfie negli anziani. Solo un approccio completo accompagnato da una visita da un esperto può aiutare a gestire il problema al meglio, in quanto a seconda della storia clinica del paziente si potrà definire il trattamento specifico da seguire.
Il gonfiore alle gambe negli anziani potrebbe essere un fenomeno passeggero, magari dovuto al caldo estivo o ad uno sforzo fisico, oppure potrebbe essere sintomatico di una patologia cardiaca, metabolica oppure arteriosa. In alcuni casi potrebbe essere un disturbo correlato a un passato da tabagista, a livelli alti di colesterolo, al diabete o a una dieta povera di nutrienti e ricca di grassi.
Come in generale per le gambe gonfie, anche per quanto riguarda gli anziani tra le cause più comuni solitamente figurano:
Concludendo, le gambe gonfie negli anziani possono manifestarsi per via di una multifattorialità di cause, anche concomitanti, e solitamente non hanno conseguenze particolarmente gravi, se non una fastidiosa condizione di pesantezza.
Per evitare di sottovalutare il problema però, è sempre bene rivolgersi a un medico e fare tutti gli accertamenti necessari.
Il gonfiore a gambe, piedi e caviglie potrebbe infatti degenerare fino a dar luogo a dolore o a provocare crampi lungo tutti gli arti inferiori rendendo così difficoltosa la deambulazione.
La condizione delle gambe gonfie tende a peggiorare durante i periodi più caldi, dal momento che il ricircolo dei liquidi e il ristagno linfatico possono risentire delle alte temperature.
Se un’area della gamba risulta più gonfia e al tatto risulta tesa e dolorante, probabilmente si tratta di un accumulo di liquidi.
In estate, l’appesantimento delle gambe può verificarsi con maggiore frequenza anche nei soggetti più giovani, ma è possibile arginare il problema adottando dei rimedi “naturali” appositi per questo periodo dell’anno:
Ora che hai visto come fare per arginare questo problema in estate, non ti resta che vedere quali sono i rimedi per le gambe gonfie anche nel resto dell’anno.
Quando il gonfiore alle gambe non presenta complicazioni, è possibile:
Se si dovessero presentare altri sintomi oltre al gonfiore a gambe e caviglie, come fiato corto, colorito cianotico, febbre e altro, meglio consultare subito il parere di un medico per adottare la corretta gestione del problema.
Anche quando si parla di anziani, i rimedi per le gambe gonfie possono essere diversi, quindi è importante individuare le cause del disturbo per definire la corretta terapia medicinale.
Le circostanze variano infatti in base a diversi fattori, come l’età, lo stile di vita, le abitudini alimentari, la presenza o meno di difficoltà circolatorie. Analizzare questi fattori consentirà di intraprendere una cura che non sottovaluti nessun aspetto, compresa l’eventualità di doversi sottoporre a un intervento chirurgico.