Ragadi sui talloni: guida alla cura della secchezza dei piedi
L’eccessiva secchezza della pelle dei piedi può causare screpolature e lacerazioni cutanee, un disturbo più frequente durante l'estate, che è consigliabile evitare non solo per motivi estetici, ma anche per prevenire eventuali complicazioni. Segui i nostri consigli per proteggere i tuoi piedi e mantenere i talloni sani e idratati!
Pelle secca dei piedi: un problema da non sottovalutare
Prurito ai talloni, rossore, infiammazione e piedi che si spellano. Sono i primi segnali che la pelle dei tuoi piedi è secca e ha bisogno di essere idratata e nutrita per evitare che si formino fastidiose e antiestetiche ragadi sui talloni.
Si tratta di piccoli tagli lineari o fessure, che penetrano in profondità nella cute, coinvolgendo l'epidermide e gli strati più superficiali del derma, causando così notevoli disagi, soprattutto se non trattati tempestivamente. Questo problema si manifesta soprattutto durante la bella stagione, quando l'uso di calzature aperte e la sudorazione favoriscono la comparsa di ragadi ai piedi.
Le ragadi possono essere dolorose e, in alcuni casi, complicare le tue normali attività quotidiane, come stare in piedi, camminare o indossare certi tipi di scarpe.
Per fortuna, bastano pochi accorgimenti per prevenire questo fastidioso inestetismo o per curarlo, se soffri già di talloni screpolati, ripristinando la morbidezza della pelle del piede.
Perché si formano le ragadi nei talloni
Le ragadi possono comparire in varie parti del corpo, ma sono più comuni sulle dita delle mani e sui piedi. Cosa provoca la formazione di ragadi nei talloni? Comprenderne le cause è il primo passo per prevenirle e gestirle efficacemente!
Ecco un elenco dei principali fattori che contribuiscono all'eccessiva secchezza della pelle, riducendone l'elasticità e la flessibilità, aumentando così il rischio di screpolature:
- Temperature estreme, sia troppo basse che troppo alte;
- Umidità e sbalzi termici;
- Traumi da attrito;
- Stress meccanici;
- Utilizzo di detergenti o sostanze aggressive;
- Dieta poco equilibrata;
- Invecchiamento;
- Alcune malattie come dermatite atopica, psoriasi e diabete.
Anche la pressione prolungata esercitata sul piede, se devi lavorare tante ore in piedi o fare lunghe camminate, può irritare ulteriormente la cute del piede e causare talloni screpolati, ispessiti e secchi. Hai mai considerato questo aspetto durante la tua routine? Approfondisci le strategie e rimedi efficaci per chi lavora in piedi tutto il giorno!
Infine, ricorda che la stagione influisce notevolmente sulla salute e benessere dei piedi! I piedi, infatti, sono meno soggetti alla formazione di ragadi durante l'inverno, quando sono maggiormente protetti, mentre diventano più vulnerabili in estate, specialmente se indossi scarpe che lasciano scoperto il tallone e hanno un tacco basso, come le infradito. Questo permette al piede di entrare in contatto diretto con il suolo e con agenti esterni come la polvere!
Talloni screpolati con tagli: come curarli
Riconoscere i primi segni di secchezza cutanea nei piedi è fondamentale per intervenire tempestivamente e prevenire la formazione di ragadi, evitando così il peggioramento della situazione. Se trascurate, queste lacerazioni possono anche sanguinare o essere contaminate da batteri e funghi, causando infezioni che, nel lungo termine, potrebbero diventare ancora più profonde con conseguente perdita di siero.
Hai avuto difficoltà a prevenire la formazione di ragadi? Ti suggeriamo come curarle in modo efficace. I rimedi per le ragadi ai talloni e, più in generale, per talloni screpolati, si basano principalmente sull'applicazione di creme idratanti, come la Crema Talloni Screpolati Active Repair K+ di Scholl. Con cheratina e urea al 25%, questa crema favorisce il rinnovamento cutaneo e crea una barriera protettiva per una rapida riparazione. In questo modo, eliminerai fin da subito i fastidi associati alle ragadi, prevenendo eventuali infezioni!
Prova a integrare l'uso della crema nella tua beauty routine per piedi secchi, applicandola come crema idratante dopo aver rimosso la pelle morta in eccesso, ad esempio utilizzando una lima per piedi o un roll per pedicure.
Se sei tutto il giorno fuori casa, puoi approfittare dell’applicazione comoda e veloce del Balsamo Ristrutturante in formato stick. Fornisce un nutrimento mirato alle aree del piede più secche e screpolate grazie alla sua speciale formula, arricchita con il 25% di urea, burro di karité e menta piperita. Per un risultato ottimale, utilizzalo dopo un bagno o una doccia e, prima dell’applicazione, lava e asciuga con cura i tuoi piedi!
Se i tuoi talloni sono secchi ma senza screpolature profonde, puoi optare per creme idratanti o maschere specifiche per i piedi, come la Pedimask Maschera Piedi Nutriente 3 Oli di Scholl. Assicurati sempre di prestare particolare attenzione al tallone e al calcagno: sono le aree meno idratate e più soggette a pressione e sfregamento!
Nel caso in cui le ragadi siano più profonde, ti consigliamo di applicare pomate cicatrizzanti o, se necessario, antibiotiche per prevenire eventuali infezioni. Prima di iniziare questo tipo di trattamento, però, è sempre meglio consultare un medico!
Pelle secca e ragadi: come evitare questi inestetismi
Dopo aver eliminato le ragadi sui talloni (un processo che richiede solitamente circa 15-20 giorni di trattamento costante) e rimosso lo strato di cellule morte, è fondamentale seguire questi semplici consigli per mantenere la pelle liscia, morbida ed elastica:
- Pratica con costanza una beauty routine per rimuovere gli ispessimenti della cute e idratare la pelle dei piedi;
- Non camminare scalzo/a;
- Non usare scarpe scomode o senza calze;
- Non usare scarpe troppo basse e con il tallone scoperto;
- Evita la formazione di calli e duroni;
- Se pratichi sport tieni sempre asciutti i piedi, perché l’uso di scarpe chiuse favorisce la sudorazione e se vai in piscina asciuga sempre bene i piedi.
Eviterai così la formazione di fastidiose ragadi e screpolature e potrai sfoggiare talloni sani, belli e idratati anche in estate!